Dalla più semplice alla più complessa rimozione di un dente incluso
L’ESTRAZIONE DENTALE, NECESSARIA PER I PIÙ SVARIATI MOTIVI, RAPPRESENTA UNA DELLE TERAPIE ODONTOIATRICHE ALLA QUALE SI RICORRE FREQUENTEMENTE.
Quando un dente è particolarmente compromesso è inutile e spesso dannoso lasciarlo nella sua sede. Alcuni denti, ad esempio i terzi molari (detti anche del giudizio), pur essendo assolutamente sani necessitano talvolta di essere rimossi. In altri casi ancora, per esempio nelle gravi infezioni parodontali (piorrea), i denti sono ormai irrecuperabili per l’insufficiente sostegno osseo.
QUANDO È NECESSARIO RIMUOVERE DALLA BOCCA UNO O PIÙ DENTI
Le situazioni più comuni sono:
COME AVVIENE L’ESTRAZIONE?
L’estrazione si realizza anestetizzando preventivamente la parte. Con appositi strumenti e con movimenti gentili e mirati, si scolla il dente dall’alveolo e lo si rimuove. Se i margini della gengiva richiedono di essere avvicinati si esegue una sutura che verrà rimossa dopo 7-10 giorni.